Pressure Management System

 
 

Bit Control

Pressure Management System

Ministero dello Sviluppo Economico a concesso l’agevolazione a valere sul fondo per la crescita sostenibile al progetto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale “Pressure Management System” con Decreto n. 0004831 del 29/11/2017. Al progetto è stato assegnato il codice n. F/050304/01-03/X32.

Il ruolo di Bitcontrol

Il progetto “Pressure Management System” è multidisciplinare e coinvolge tre soggetti beneficiari che si sono raggruppati in Associazione Temporanea di Imprese di tipo verticale. Le società partecipanti sono: BITCONTROL s.r.l., VETTORELLO s.r.l. e LAYER ELECTRONICS s.r.l. BitControl svolge il ruolo di capofila e coordinatore del progetto Pressure Management System. L’attività di coordinamento sia scientifico che tecnico è svolta dall’ing. Roberto Gueli, che è il responsabile del progetto. Inoltre, BitControl svolge in forma esclusiva le attività di ricerca di cui all’OR8 e OR9, mentre gli altri due beneficiari svolgono le attività dall’OR1 al OR7.

Il progetto

Obiettivo del progetto è la prototipizzazione di una nuova turbina cross-flow con scarico in pressione per la gestione idraulica degli acquedotti e la contemporanea produzione idroelettrica, denominata Pressure Management System (PMS). Il progetto è finalizzato a realizzare un prodotto industriale e ottimizzato nelle sue componenti principali. Il sistema PMS potrà essere inserito all’interno della condotta semplicemente sostituendo un piccolo tratto della stessa all’interno di una esistente camera di manovra, operazione analoga all’installazione di una semplice valvola di linea. La produzione idroelettrica consentirà l’alimentazione di un sistema di telecontrollo, in grado di regolare il sistema PMS e fornire in tempo reale informazioni sulle condizioni di esercizio della rete. La regolazione elettrica e meccanica del sistema PMS consentirà di modificare la curva caratteristica della macchina e quindi la relazione fra la portata turbinata ed il salto di pressione.

Il PMS potrà funzionare in due modalità, denominate passiva (MP) e attiva (MA). In modalità passiva il PMS verrà regolato per raggiungere il salto di pressione desiderato e fissato da remoto, in corrispondenza di una portata in condotta determinata dalla domanda idrica dell’utenza; in modalità attiva il PMS verrà regolato per ottenere la portata assegnata da remoto, restituendo l’indicazione del corrispondente salto di pressione, qualora la pressione a valle della condotta di mandata sia nota, come nel caso di sbocco di acquedotti in serbatoi a pelo libero. Il PMS potrà anche essere utilizzato per il funzionamento ad isola e l’alimentazione energetica di impianti idrici non connessi alla rete elettrica e sarà inoltre dotato di sistemi di sicurezza che mantengano la funzione di regolazione delle pressioni (in modalità passiva) o della portata (in modalità attiva) anche in presenza di distacco accidentale del carico elettrico.